3° - IV^ Domenica di Avvento - anno A 2022
Ci piace sognare, anche ad occhi aperti. Sognare può sembrare in alcuni casi una fuga dalla realtà. Ma in ottica della fede, nel sogno si lascia spazio al mistero, si permette a Dio di rivelarsi lentamente, e a noi, di compiere quelle azioni che mai avremmo potuto realizzare senza l’abbandono in lui.
I^ Domenica T.O. anno A – 2022
La mia prima bicicletta aveva un campanello di quelli tondi con il coperchio avvitato. Era utile per segnalare inizialmente la mia bassa abilità nella circolazione, e nel tempo le mie traiettorie nella strada, quando questa era occupata da altri ciclisti o pedoni.
268° XXVII^ DOMENICA T.O. anno C – 2022
Dopo undici anni come parroco di Bresseo Treponti, scrivo il mio ultimo bollettino. Rivedo tanti volti e sento gli abbracci scambiati; abbiamo gioito e sofferto insieme. Ripenso alle storie ascoltate per consegnare speranza; i progetti e i sogni condivisi per costruire insieme; le esperienze di comunione e di confronto per annunciare il vangelo; le occasioni e le scelte di carità per essere vicino ai più deboli; i momenti di fatica e di confronto, e tanto ancora. Abbiamo camminato insieme per imparare ad amare. Non c’è altro motivo profondo per vivere: amare ed essere amati
266° XXV^ DOMENICA T.O. anno C – 2022
Il conto! Grazie. Prima o poi si paga sempre. A volte si aggiunge che il conto, è “pure salato!”.
Non sono solo modi di dire, ma un promemoria per ricordarci che i nostri atteggiamenti e le nostre scelte hanno delle conseguenze. Possiamo agire per ignoranza, per scaltrezza o furbizia, in buona fede, ma la vita non fa sconti a nessuno. Prima o dopo la verità ci interroga, ci spoglia dall’inganno, ci chiama a responsabilità.
266° XIX^ DOMENICA T.O. anno C – 2022
Agli avvenimenti e ai personaggi più significativi della storia vengono dedicati vie, monumenti, giornate commemorative. Si ricordano gli eroi, gli scopritori, gli scienziati, i santi, le date importanti e molto altro. Si guarda al passato non solo per fissare dei nomi o delle date, ma soprattutto per ricordare. La memoria diventa occasione per comprendere e scegliere come vivere il presente e migliorarlo.
XVI^ DOMENICA T.O. anno C – 2022
In molte occasioni della mia vita ho chiesto ospitalità. Non solo per me, ma per i numerosi gruppi con cui ho condiviso molte esperienze estive, dai giri in bicicletta, ai cammini sui sentieri delle varie parti d’Italia. Non è scontato trovarla, soprattutto quando si promette solo un’offerta per gli spazi concordati o i numeri spaventano chi deve accogliere.
XIII^ DOMENICA T.O. anno C – 2022
“Pronti, Via!”. Che bella questa esclamazione. Quante volte l’abbiamo utilizzata nella nostra vita, quando si vuole segnalare una partenza. Spesso viene usata in ambiti sportivi all’inizio di una competizione, ma è idonea anche quando si vuole coordinare e condividere progetti da realizzare insieme.
VI^ domenica Pasqua – anno C – 2022
In una mattinata di formazione biblica il relatore, monaco benedettino, un giorno affermò: “Quando discuto spesso dissento, anche delle affermazioni dei superiori se lo ritengo opportuno. Non è un segno di divisione o una opposizione sterile, ma il modo di esprimere per il bene comune, il mio punto di vista, la mia opinione, la mia esperienza, il mio sentire”. Mi riconosco in pieno. Ma non è così scontato saperlo fare in maniera pacifica, senza polemica, senza cadere in sterili giudizi, mantenendo salda la comunione nella diversità delle parti e dei ruoli.
IV^ domenica Pasqua – anno C – 2022
Da bambino uno dei giochi preferiti era rincorrersi. Spesso, quando le forze erano ormai al limite, uno del gruppo diceva: “Sbandiu!”, oppure: “Arimo!”, altri semplicemente: “Pausa!”. Si riprendeva fiato e distanza, e poi si ripartiva.