XXX domenica T.O. anno B – 2018
Che cosa vuoi? Bella domanda!
E’ forse una delle più importanti da porre e da ricevere. Non c’è imposizione, non c’è polemica, non c’è pretesa, ma solo l’opportunità di comprendere, di indagare nelle profondità della nostra vita. Domande simili, sono denominate domande aperte, perché lasciano spazio e tempo per una verifica, per un’analisi dei nostri desideri e dei frutti raccolti.
XXX domenica T.O. anno B – 2018
Che cosa vuoi? Bella domanda!
E’ forse una delle più importanti da porre e da ricevere. Non c’è imposizione, non c’è polemica, non c’è pretesa, ma solo l’opportunità di comprendere, di indagare nelle profondità della nostra vita. Domande simili, sono denominate domande aperte, perché lasciano spazio e tempo per una verifica, per un’analisi dei nostri desideri e dei frutti raccolti.
XXVIII° domenica T.O. anno B – 2018
“Uomo dalle orecchie d’asino”, veniva considerato dai saggi dell’antichità, “pazzo” è stato definito da Gesù chi fa dell’accumulo dei beni lo scopo della propria esistenza (Cf. Lc 12.10).
Famosa è la richiesta del re Mida (nella mitologia antica), che senza riflettere e guidato dalla sua proverbiale stoltezza, chiese che ogni cosa da lui toccata si mutasse in oro e così avvenne, ma da quel momento non fu più in grado né di mangiare né di bere.